3 aprile 2017

Come Far Durare di Più la Batteria dello Smartphone

La durata della batteria dello smartphone è forse il punto debole di questo device ormai indispensabile: certo non sono le chiamate o gli sms che consumano batteria ma l'uso di internet e delle varie applicazioni e giochi, online o offline che siano. Naturale quindi che ci si chieda come far durare di più la batteria del telefonino, sia come durata di ogni carica sia come "vita", ovvero come impedire che la batteria duri sempre meno col tempo.

Se per la durata di ogni carica si può dire che un uso minore dello smartphone, impostando anche il risparmio energetico e chiudendo le app non in uso, è in pratica la sola soluzione possibile, per la conservazione della batteria nel tempo ci sono diverse indicazioni da seguire. Alcune sono anche diverse da quelle che potreste credere di sapere, magari perchè erano valide per i cellulari di vecchia generazione e non più valide per gli smartphone di questi anni.

Lasciare il telefono in carica tutta la notte danneggia la batteria? - È un'abitudine molto consolidata, quella di mettere in carica il proprio smartphone prima di andare a dormire, lasciandolo collegato alla corrente elettrica fino al risveglio: questo però lascia perplesse molte persone che temono che in questo modo venga ridotta la vita della batteria e la sua durata. La realtà però è diversa, infatti lasciare il telefono in carica tutta la notte non danneggia in alcun modo la batteria, questo perchè gli smartphone di ultima generazione sono dotati di sistemi che interrompono la carica della batteria quando questa si è completata. Molti modelli, se ancora collegati una volta raggiunta la piena carica della batteria, escludono quest'ultima e mantenendo lo smartphone acceso grazie al collegamento diretto alla presa elettrica fin quando non viene scollegato, evitando così che la batteria venga caricata in modo eccessivo e mantenendola carica per l'utilizzo dello smartphone.

Si deve scaricare completamente la batteria prima di metterla in carica? - Le batterie che alimentano gli smartphone sono agli ioni di litio: per questo motivo, diversamente dalle batterie stilo ricaricabili usate per dispositivi audio, telecomandi e molto altro, non necessitano di una carica completa ed è possibile quindi mettere in carica il proprio smartphone ogni volta che è necessario, anche se non si riesce a completare la carica o se non è a zero o quasi. Il tipo di batteria usata infatti è in grado di reggere migliaia di cicli di carica, nonostante questo però con l'andare del tempo si avvertirà una sensibile riduzione nella durata, dovuta a diverse cause fisico-chimiche ma indipendenti dal livello di carica di quando la si collega al caricatore. Comunque gli esperti consigliano proprio il contrario: evitate di arrivare all'1-2% di batteria per mettere il telefono in carica, cercate di farlo non sotto il 10%.

preservare la batteria dello smartphoneSi può usare il telefono quando è in carica? - Un altro falso mito è quello che fa credere agli utilizzatori che usare lo smartphone mentre è in carica sia pericoloso e che danneggi la batteria. Questo poteva valere per i primi telefoni cellulari, per quanto riguarda gli smartphone di ultima generazione non si corre alcun tipo di rischio perchè sono dotati di sistemi che fanno in modo che l'utilizzo durante la ricarica non influisca in alcun modo e non danneggi la batteria. L'unico inconveniente a cui si può andare incontro è il rallentamento della carica, ma nessun rischio che mini la sicurezza della persona che lo utilizza o l'efficienza della batteria.

Tutti i caricabatterie sono uguali? - Non è vero che tutti i caricatori siano uguali e se si utilizzano caricatori economici, spesso contraffatti, si può danneggiare il proprio smartphone: questo perchè sono costruiti utilizzando dei circuiti poco affidabili che non garantiscono un flusso di corrente elettrica stabile e, anche se ormai molti modelli di smartphone sono dotati di sistemi che lo proteggono dagli sbalzi di corrente, è molto facile che alla lunga venga comunque danneggiato. È bene quindi non acquistare caricabatteria economici ma affidarsi a quelli originali, o almeno a prodotti da aziende note ed affidabili.

Si deve riavviare lo smartphone? - Lo smartphone come il computer ha bisogno di essere riavviato di tanto in tanto in modo da poter resettare le proprie funzioni e liberarsi degli errori che rallentano il sistema e scaricano più velocemente la batteria, il consiglio degli esperti  è quello di riavviare il telefono almeno una volta a settimana così da mantenerlo veloce e evitare malfunzionamenti.

La localizzazione dello smartphone consuma tanto la batteria? - Gli smartphone di ultima generazione sono dotati di Wifi, GPS e rete cellulare, e per questo offrono servizi molto utili a chi li utilizza in quanto riescono, grazie alla localizzazione geografica, a consultare le mappe del posto e app che grazie a questa offrono i servizio più disparati. Si è portati a pensare che i sistemi di localizzazione siano dei nemici per la durata della batteria, ma anche in questo caso si tratta semplicemente di un falso mito: infatti si stima che in una giornata questi consumino solo 30 minuti della carica totale.

Nessun commento: