18 febbraio 2023

Cosa è una VPN e Come Funziona

Una grande preoccupazione per chi naviga in internet sono privacy e sicurezza online, a causa dei sempre maggiori rischi di intrusioni e violazioni dei dati: in questo scenario le VPN (Virtual Private Network) rappresentano uno strumento essenziale per proteggersi da truffe e furto di dati come le credenziali di accesso al conto corrente. In questo articolo esploreremo cosa è una VPN e a cosa serve, come funziona una VPN e quali tipi di VPN esistono.

Cosa è una VPN e a cosa serve?

Una VPN, o rete virtuale privata, è un servizio che crea una connessione online sicura ed criptata, che può essere utilizzata quando si è online per avere maggiori livelli di privacy e anonimato, ma anche per evitare restrizioni geografiche (cioè quando un sito non è raggiungibile in un determinato paese).

Una VPN estende una rete privata su una rete pubblica, il che consente all'utente di inviare e ricevere dati in modo sicuro su internet.


Le aziende spesso utilizzano le VPN per consentire ai propri dipendenti di accedere in modo sicuro alle risorse aziendali da remoto, ad esempio database, programmi software e file: questo permette di lavorare in modo efficiente anche quando non ci si trova fisicamente in ufficio, ad esempio durante un viaggio di lavoro.

Gli utenti privati, invece, utilizzano le VPN per vari motivi, tra cui la possibilità di nascondere indirizzo IP e cronologia di navigazione, la posizione geografica, le attività sul web o i dispositivi utilizzati, garantendo la più totale privacy online.

Molto utile usare una VPN per connettersi a una rete wi-fi pubblica perché le reti pubbliche non protette sono spesso insicure e possono consentire agli aggressori di accedere ai dati personali degli utenti. In questo caso una VPN protegge i propri dati personali in modo affidabile e previene attacchi informatici.

Come funziona una VPN?

Una VPN è un metodo di crittografia che protegge i dati sensibili quando si naviga su internet, creando una connessione sicura tra il dispositivo dell'utente e il server VPN tramite un tunnel criptato.

Quando l'utente accede ad internet tramite una VPN il traffico viene instradato attraverso il server VPN, che funge da intermediario tra l'utente e il sito di destinaziine: ciò significa che i siti web e le applicazioni a cui l'utente accede non vedono l'indirizzo IP originale dell'utente, ma solo l'indirizzo IP del server VPN.

Questo processo rende molto difficile ai malintenzionati intercettare o monitorare il traffico internet dell'utente, poiché tutti i dati sensibili sono criptati e protetti.

Oltre a essere usata per aumentare privacy e sicurezza online, una VPN può anche essere utilizzata per accedere a contenuti bloccati geograficamente perché l'utente si connette a un server VPN in un altro paese, facendo sembrare che l'utente si trovi in quel paese e quindi bypassando il blocco geografico.

In termini tecnici una VPN utilizza protocolli di tunneling, come ad esempio PPTP, L2TP/IPsec, OpenVPN, e altri, per creare una connessione sicura tra l'utente e il server: questi protocolli criptano i dati in transito utilizzando algoritmi crittografici, come ad esempio AES (Advanced Encryption Standard), per proteggere i dati sensibili.

In più si può configurare una VPN per utilizzare tecniche di autenticazione, come ad esempio certificati digitali, token hardware o autenticazione a due fattori, così da garantire che solo gli utenti autorizzati possano accedere alla rete VPN.

vpn come funziona

Guide utili sulle VPN:

Quali tipi di VPN esistono?

Esistono diversi tipi di VPN, ciascuno con le sue caratteristiche tecniche e vantaggi:
  • VPN a accesso remoto (Remote Access VPN): questo tipo di VPN permette agli utenti di accedere alla rete aziendale o all'infrastruttura IT da remoto e per farlo l'utente si connette alla VPN tramite un software client VPN, che a sua volta si connette a un server VPN. Il client VPN cripta il traffico di rete dell'utente, proteggendolo dagli attacchi esterni e garantendo la sicurezza della connessione
  • VPN da sito a sito (Site-to-Site VPN o VPN di rete): con questo tipo di VPN due o più reti comunicano tra loro in modo sicuro e privato attraverso un tunnel creato tra i gateway VPN delle reti. Questo tipo di VPN viene utilizzato soprattutto dalle aziende che hanno filiali in diverse parti del mondo
  • VPN basate su protocollo (Protocol-based VPN): utilizzano protocolli come IPsec o SSL/TLS per creare un tunnel VPN tra i dispositivi, possono essere utilizzate sia per l'accesso remoto che per le connessioni di rete
  • VPN basate su servizio (VPN as a Service o Service-based VPN): sono reti offerte da alcuni provider, come ad esempio Amazon Web Services (AWS) o Microsoft Azure, che danno la possibilità di creare una rete privata virtuale all'interno della loro infrastruttura cloud. In questo modo le aziende possono connettersi alle loro risorse cloud in modo sicuro e privato
  • VPN mobile: in questo tipo di VPN il server si trova ancora ai margini della rete dell'organizzazione, consentendo l'accesso tunnel protetto da parte di client autenticati e autorizzati. I tunnel VPN mobili non sono legati a indirizzi IP fisici ma ognuno è associato a un indirizzo IP logico che rimane sul dispositivo mobile. Una VPN mobile efficace fornisce un servizio continuo agli utenti e può passare da una tecnologia di accesso all'altra e da più reti pubbliche e private
  • VPN hardware: le VPN hardware, oltre a offrire una maggiore sicurezza, possono fornire il bilanciamento del carico per carichi client di grandi dimensioni. L'amministrazione è gestita tramite un'interfaccia browser web. Una VPN hardware è più costosa di una basata su software ed è una soluzione valida per le aziende più grandi
  • Rete privata virtuale multipunto dinamica (DMVPN): una DMVPN scambia dati tra i siti senza dover passare attraverso il server o il router VPN della sede centrale di un'organizzazione e crea un servizio VPN mesh che viene eseguito su router VPN e concentratori firewall. Ogni sito remoto dispone di un router configurato per connettersi al dispositivo della sede centrale dell'azienda (hub), fornendo l'accesso alle risorse disponibili. Quando due spoke devono scambiarsi dati tra loro, ad esempio per una telefonata Voice over IP (VoIP), lo spoke contatterà l'hub, otterrà le informazioni necessarie sull'altra estremità e creerà un tunnel VPN IPsec dinamico direttamente tra loro
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